Il giorno 20 Agosto 2024, dopo il tentativo fallito nel mese di Maggio a causa della troppa neve ancora presente sul posto, partendo dal passo Crocedomini e incamminandomi sulla strada statale 345 delle Tre Valli (una via per lo più sterrata), dopo una scarpinata di circa 11 km ho finalmente raggiunto il Dosso dei Galli dove a metà degli anni 60 fu costruita la ex Base Nato con nominativo IDGZ, operativa dal 1969 al 1995.
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Purtroppo tutto è in stato di abbandono e degrado, i locali sono fatiscenti a male odoranti visto che il tutto è diventato rifugio per animali selvatici e greggi di capre e pecore. All'interno sbirciando dalle finestre del piano terra si denota una devastazione totale dei locali che ai tempi erano abitati e gestiti dalle forze militari che vi operavano. La stazione faceva parte di una rete di stazioni che coprivano i territori con trasmnissioni Troposcatter e Microonde criptate che venivano irradiate dalla Norvegia e rimbalzando di stazione in stazione si estendevano sina alla Turchia. Le imponenti antenne paraboliche di circa 30 m. di altezza e altrettanti di larghezza sono visibili da molti km di distanza ed è impressionante osservarle da sotto quando si è vicini.
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| Mi avete visto? Mi sento piccolissimo |
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| Il paesaggio sottostante che guarda verso Bagolino e Collio |
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| Le torri con gli illuminatori di fonte alle parabole |
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| Pezzo di cavo coassiale |
