Il radioamatore Giuseppe Staltieri IT9JLM ha pubblicato un interessante sito internet dal nome
dove sono raggruppati diversi e utili servizi che possono aiutarci durante le attività radioamatoriali.
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LE MISURE MAGICHE
NON ESISTONO
Carissimi,
La collaborazione fra Ivan IW2KBK
ed il sottoscritto Arnaldo, è in auge da oltre 20 anni, entrambi SWL di lunga
data e sempre pronti a migliorare la propria stazione di ascolto. Quindi non
potevo farmi sfuggire l’occasione di fare delle misure serie sull’antenna
filare nuova di zecca, installata da Ivan nel suo nuovo QTH.
Condizioni di installazione
specifiche:
il filo di 30 metri parte da
sotto il solaio, esce da una finestrella al secondo piano della casa ed
attraversa uno spazio libero, per poi terminare la sua corsa su un palo di
circa 6 metri a terra in giardino. A completamento dell’antenna, un radiale di
10 metri corre nel solaio seguendone il perimetro, esso è parte integrante
dell’antenna e delle misure che abbiamo fatto insieme. Da notare che il tetto
di casa è in sandwich industriale metallico a 2 strati, al momento delle prove
isolato dall’antenna.
Si tratta di una condizione quasi
ottimale di installazione, infatti ponendo il tester LCR fra filo e radiale, la
capacità residua parassita (nemica di molte installazioni) è risultata di soli
78 pF, viceversa collegando il capacimetro fra antenna e tetto metallico sale a
110 pF circa, che non sono pochi in HF.
Tutte le misure fatte a seguire
sono quindi specifiche per questa installazione, ovviamente a casa vostra non
saranno uguali, perché cambiando l’altezza del filo, il percorso, gli ostacoli
e la capacità parassita verso il terreno sottostante in base alla sua
conducibilità ohmica, la Z impedenza finale cambierà di conseguenza.
Misuriamo l’antenna nuda:
senza interporre nulla e con 2
pinzette corte colleghiamo il VNA da una parte al filo antenna e dall’altra al
radiale di 10 metri nel solaio. Lo scopo di queste misure è verificare come
cambiano la X (reattanza positiva o negativa) e la R resistenza del nostro filo
radiante, al cambiare della frequenza HF. Come già sapevo le variazioni di X ed
R sono repentine e notevoli, la tabella ed il grafico 1 mostrano i
valori che spaziano per la X da - 2100 a +203, e per la R da soli 4,8 ohm a 220
ohm.
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La tabella mostra inoltre 2 colonne di Z, quella mostrata dal VNA (in configurazione serie) e quella calcolata con la solita formula Z = radice quadra di R+X entrambe elevate al quadrato. E’ solo uno scrupolo mio e le due colonne sono sostanzialmente coincidenti, a dimostrazione della precisione del VNA usato della RIG Expert.
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Il grafico 2 mostra quindi il variare della Z impedenza della nostra filare di 30 metri da 250 Khz a 28 MHz, le impedenze da coniugare sono molto diverse (…ma va?) ed il rapporto di trasformazione ottimale ad esempio a 900 KHz o a 7 Mhz non è affatto lo stesso! Infatti in onde medie la Z è 820 ohm, mentre in 40 metri è 72 ohm. Senza contare tutte le variazioni intermedie che potete leggere seguendo la linea del grafico.
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Ergo le prime considerazioni:
tutto quello che si legge su
internet, e che recita di lunghezze di filo magiche o adattatori di impedenza
da 1 a 30 MHz, piatti come la linea della morte? Tutta fuffa!
O meglio se nella costruzione del
balun usiamo una pura resistenza per le nostre misure come da mio Video 1, è
logico che la curva del ROS sarà quasi perfetta, ma siamo in laboratorio dove
la X e la R sono praticamente inesistenti, nel mondo reale tutto cambia. Il
test del video è doveroso farlo, ma serve solo a verificare il corretto
rapporto di trasformazione da 50 a 450 ohm in questo caso. La resistenza collegata simula una antenna
ideale puramente resistiva, ma non come si comporterà nell’installazione di
casa vostra.
Nella scelta del dispositivo
trasformatore di impedenza (in vulgaris balun) ci sono 2 compromessi da fare,
in primis il materiale della ferrite da usare e poi il rapporto di
trasformazione. Nel nostro caso ho scelto la ferrite Amidon materiale 61, che
offre una resa induttiva ben distribuita da 1 a 25 MHz, essendo per uso SWL un
diametro medio piccolo come toroide FT 82/61 è sufficiente, e si avvolgono
facilmente le spire di filo.
Mentre i miglior compromesso per
il rapporto di trasformazione è una scelta desirata da Ivan, per un ascolto
ottimale anche di onde medie e lunghe, ergo bisogna coniugare come da tabella,
delle impedenze medio alte comprese fra 2.000 e 400 ohm verso il nostro cavo di
discesa ed RX a 50 ohm.
Ho quindi realizzato un classico
balun 9 a 1 con avvolgimento trifilare, vedi foto, in un simpatico
contenitore trasparente, non avendo esigenze di renderlo stagno perché
posizionato al riparo nel sotto tetto.
Misure finali post balun:
Una volta installato i balun
sull’antenna filare di 30 metri, sempre con il nostro VNA, abbiamo fatto la
passata di tutto lo spettro HF, e nelle nostre specifiche condizioni di
installazione abbiamo avuto un buon risultato da 7 a 28 Mhz, con sei bande HF
dove il ROS è inferiore a 2.5, che per un SWL è tanta roba. Mentre sulle bande
basse il rapporto di trasformazione 9 a 1 non è risultato sufficiente, nota
bene che tutte le misure sono state fatte nel solaio a valle del balun
installato, con 30 cm di cavetto coassiale collegato al VNA
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Quindi per le frequenze HF dove sul tetto avremo impedenza vicina ai 50 ohm, il tutto arriva in stazione praticamente senza variazioni, perché il cavo RG è 50 ohm ed il carico è adattato, mentre per le bande dove non avremo questa impedenza Z, il cavo di discesa in stazione si comporterà come un trasformatore di impedenza a sua volta, con esito del tutto randomico in base alla sua lunghezza e capacità caratteristica.
Primi ascolti e future migliorie:
La sera stessa abbiamo avuto modo
di valutare positivamente il risultato complessivo dell’installazione,
paragonando anche antenne diverse fra loro dai 250 Khz sino ai 15 MHz,
nonostante il discreto noise presente.
Questo articolo vi ha mostrato
con precise misure che la coperta dei balun “è sempre corta”, ovvero se
migliori sulle frequenze basse cambiando il rapporto di trasformazione o il
materiale Amidon usato, peggiori la coniugazione delle impedenze nella parte
alta delle HF o viceversa.
Tutto è migliorabile, ad esempio
un balun doppio con rapporti 9 a 1 e 16 a 1 commutabile, ma sempre una scelta
di compromesso rimane. Come future migliorie IVAN sta considerando un’antenna
triangolare di 80 metri che limiti il rumore industriale, ovviamente rifacendo
insieme le misure e rivedendo la tipologia di adattatore di impedenza da
utilizzare nel sottotetto. Buoni ascolti !
73 de
ik2nbu Arnaldo www.ik2nbu.com
iw2kbk Ivan
Tutte le info su https://www.i2ysb.com/
Questa sera ho ripristinato il funzionamento della chiavetta RTL-SDR v.3 e oltre l'utilizzo con il software SDRSharp per le HF e V\UHF ho reinstallato anche Welle.io per l'ascolto del segnale DAB+.
Finalmente avendo l'antenna sul tetto i canali ricevuti e le emittenti sono molte, e stasera una in particolare m'è balzata all'occhio Q8 Radio. Onestamente non sapevo della sua esistenza, anche in auto non mi è mai capitato di ascoltarla. Sono stato piacevolmente sintonizzato per più di un'ora ascoltando un'ottima selezione musicale.
Canale 11C Frequenza 220.352 MHz.
Mux SpaceDAB Lombardia irradiato dai ripetitori di Valcava (Bg)
Atlantic 2000 on the air this Saturday, October 11
Giornata dell'Ascoltatore 2025 a Radio Romania Internazionale
Carissimi amici, il 2 novembre 2025, nella prima domenica dopo la Giornata della Radio Romena – che celebriamo ogni anno il 1° novembre – vi aspettiamo alla Giornata dell'Ascoltatore a Radio Romania Internazionale!
Viviamo in un mondo in cui i pericoli non provengono solo dalla strada o dai campi di battaglia, ma anche dallo spazio invisibile dell’Internet. La sicurezza informatica è diventata una delle più grandi sfide del presente. Dalle semplici campagne di phishing – quei messaggi o chiamate false che ci ingannano per offrire dati personali, fino alle frodi finanziarie con voci generate dall’intelligenza artificiale, ognuno di noi può essere un bersaglio. Allo stesso tempo, i gruppi di criminalità informatica organizzano attacchi ransomware che bloccano ospedali, università o aziende. Vediamo come la guerra informatica diventa realtà: attacchi contro le reti energetiche, le comunicazioni o persino grandi campagne di disinformazione e reti di bot che possono influenzare elezioni o destabilizzare società. L’intelligenza artificiale gioca un doppio ruolo: da un lato fornisce agli aggressori nuovi strumenti, capaci di creare messaggi falsi molto credibili; dall’altro aiuta gli esperti a rilevare più rapidamente le minacce. In questo contesto, molti paesi e organizzazioni internazionali stanno facendo sforzi per introdurre regole più severe e per una protezione comune. Ma la verità è che ognuno di noi ha un ruolo da svolgere: una password sicura, un clic pensato due volte o la verifica della fonte di una notizia sono piccoli passi, ma essenziali per proteggerci.
Nell’edizione 2025 della Giornata dell'Ascoltatore a RRI vi chiediamo: Come percepite queste minacce? Vi sentite protetti o piuttosto vulnerabili? Cosa pensate che debba fare la società per difendersi meglio?
Aspettiamo con interesse le vostre risposte, che inseriremo nelle nostre trasmissioni del 2 novembre, via e-mail, all’indirizzo ital@rri.ro o su Facebook. Vanno benissimo anche i vocali su WhatsApp al numero +40744312650, oppure potete inviarci il vostro numero di telefono e vi chiameremo per registrare i vostri messaggi. Grazie a tutti voi!
Redazione Italiana
Radio Romania Internazionale
Via General Berthelot 60-64
Bucarest, ROMANIA
Tel: + 40 21 303 13 08
Fax + 40 21 319.05.62
e-mail: ital@rri.ro
www.rri.ro
Nelle settimane scorse son finalmente riuscito a salire sul tetto della nuova abitazione, per installare le antenne. Esse sono così composte:
una verticale multibanda di quasi 10 m. con contrappeso sempre da 10 m. steso sul tetto e balun 46:1
una verticale cb di circa 7 m. modificata con balun 4:1
una Verticale per Vhf/Uhf
una filare (temporanea) di circa 15 m. con balun 36:1 che scende dal tetto verso il giardino.
Come detto finalmente ora ho una mia stanzetta, attrezzata per poter effettuare le mie sessioni di radioascolto in tranquillità. Le due scrivanie mi sono sufficienti sia per l'utilizzo "ergonomico" delle radio che per la postazione di un secondo pc, come postazione per studio e sviluppo dei mie piccoli applicativi.
Sono soddisfatto, ora posso riprendere il mio hobby preferito IL RADIOASCOLTO.
73de Ivan
Per ora non ho ancora montato le antenne sul tetto, ma mi son dato come termine gli inizi di Ottobre in modo da poter essere operativo per l'inverno prossimo. Oggi Domenica non avendo lavori urgenti per la casa, ho iniziato a predisporre la mia nuova postazione radio, finalmente ho una stanzetta tutta per me e per la mia passione, ho posizionato le due scrivanie e le mensole, pian piano comincerò a sballare tutti i ricevitori , posizionarli e renderli operativi. Attualmente per fare qualche piccolo ascolto con ricevitori tipo Malahite e Belka ho montato una YouLoop sul cassonetto della finestra, almeno la sera posso ascoltare qualcosa e riallenare le orecchie.
Per ora è tutto un caro saluto e buoni ascolti a tutti...